A FILO D’ACQUA
L’acqua come principio di tutte le cose
Tutto viene dall’acqua e nell’acqua tutto torna(Talete di Mileto)
IL RACCONTO
Elemento principe della Valle delle Sorgenti e filo conduttore dell’itinerario è l’acqua. Nell’itinerario proposto, si approfondirà l’acqua come parte mutevole del territorio con il suo continuo fluire, come elemento fondamentale per ogni forma di vita, ma anche minaccia quando inquinata o veicolo di infezioni o per allagamenti, frane. Non solo, l’acqua anche come risorsa chiave per la sicurezza alimentare, per un buono stato di salute, per fornire energia pulita, per gli ecosistemi e la biodiversità.
A partire dalla fontana del Borgo Antico e risalendo fino alle sorgenti, i partecipanti esploreranno la Valle a “filo d’acqua” ripercorrendo la storia del territorio, quella naturale e quella dell’uomo, evidenziando ora tratti scenici inaspettati, le pittoresche incrostazioni travertinose, il disegno della roccia levigata dall’acqua lungo il suo cammino e, ancora, il sapiente uso dell’acqua che, nel corso del tempo, l’uomo ha saputo fare di questo bene prezioso. A questo proposito sarà posta enfasi sulla presenza delle sorgenti a Gaverina e sul loro utilizzo a scopo termale che, nel passato, ha avuto una particolare rilevanza per lo sviluppo dell’area.
LE TAPPE
- Sala dell’Accoglienza
- Fontana del Borgo
- Sala del Racconto
- Valle pietrificata
- Sorgente Cas Gnöi
- Aula dell’Acqua
- Sala della Comunità
- Sala Casa Bergamasca
LE ATTIVITÀ
Dopo la presentazione iniziale del tema dell’itinerario nella Sala dell’Accoglienza, il gruppo verrà portato alla fontana pubblica del Borgo all’ingresso dell’area di esplorazione dove, sin da subito, si potrà mostrare l’importanza dell’acqua per le principali mansioni quotidiane, come l’abbeverare gli animali o il lavare i panni. L’acqua, quindi, sarà presentata nella Sala del Racconto come l’anima stessa del territorio, tanto ne caratterizza il paesaggio, la vegetazione e la fauna.
Nel tragitto verso la Sorgente Casgnöi, lungo la Valle pietrificata, direttamente attraverso l’osservazione sul campo – anche grazie il supporto dei materiali didattici presenti nell’aula didattica realizzata presso la sorgente – ai partecipanti verrà illustrato il ciclo dell’acqua, la storia dell’acqua che si infiltra nel terreno e di quella che resta in superficie, la flora e la fauna sorgentizia, la sua distribuzione sul pianeta e il diverso utilizzo che l’uomo fa dell’acqua ad uso potabile o ad altro uso come quello ludico o quello termale.
Durante l’e-laboratorio – partendo proprio dall’acque e dalla terra elementi naturali a disposizione nel corso dell’itinerario – ai bambini/ragazzi verrà proposto di usare la creta allo scopo di immaginare oggetti da creare con le proprie mani, dando spazio alla propria fantasia, giocando con forme e segni.
La tappa nella Sala della Comunità sarà l’occasione per una verifica del percorso svolto e per proporre alcune regole da seguire per il corretto utilizzo dell’acqua.
Nel Sala della Casa Bergamasca, le considerazioni conclusive sull’esperienza vissuta, i saluti e l’appuntamento per un nuovo percorso nella Valle delle Sorgenti.